La Mia Storia | Come Nasce Darkroom Mastery

La mia storia

Le svolte più decisive nella vita possono arrivare in molti modi, a me arrivarono sotto forma di un dono inaspettato.

Era il giorno del mio compleanno di circa dodici anni fa, quando un caro amico mi regalò un libro che avrebbe cambiato tutto: "New Deal Photography, USA 1935-1943" edito da Taschen.

Sfogliando quelle pagine, i ritratti potenti di Dorothea Lange, Walker Evans e Arthur Rothstein mi colpirono con una forza che non provavo da anni. In quel momento ho capito cosa mi mancava.

Vedi (in queste righe permettimi di usare un tono amichevole e più personale) a quel tempo la mia carriera sembrava solida: lavoravo come fotografo con le mie Fujifilm digitali, coprendo matrimoni, eventi, reportage – tutto ciò che potevo acquisire come cliente. Le commesse arrivavano, il business cresceva, ma ogni sera tornavo a casa con un senso di vuoto creativo permanente.

Guardando quei ritratti in bianco e nero, sono stato trasportato indietro nel tempo, a quando avevo 18 anni e passavo ore con il mio migliore amico a sviluppare rullini in una mansarda di casa, discutendo di fotografia fino a notte fonda. Allora la fotografia era solo analogica – ed era pura e vera passione.

La svolta radicale

Ho preso una decisione che molti hanno considerato folle.

Ho venduto tutta la mia attrezzatura digitale. Ho chiuso l'attività professionale. Dopo quasi 25 anni, sono tornato alle origini, studiando fotografia analogica da capo, come se fossi di nuovo un principiante.

Ho acquistato la mia Leica M6 analogica e subito dopo una Rolleiflex 28f. Il primo anno è stato interamente passato a provare: tentativi, errori, frustrazioni – ma anche di una soddisfazione che non provavo da tempo. Poi ho capito che lo sviluppo delle pellicole da solo non bastava, non volevo più niente di digitale, nemmeno le scansioni. Il passo successivo doveva essere la stampa.

Ho seguito qualche lezione di stampa in camera oscura, ma sentivo di aver solo scalfito la superficie. Mi sono quindi immerso nei libri di maestri internazionali, da Adams a Rudman e molti altri; ho cercato mentori, ho assorbito conoscenza ovunque potessi trovarla.

Non volevo semplicemente "stampare fotografie" – volevo capire come trovare la mia strada eguagliando la maestria tecnica e stilistica dei giganti che ammiravo: Edward Weston, Ansel Adams, Eugene Smith, Irving Penn.

Nascita di Darkroom Mastery

Questo viaggio, molti anni dopo, mi ha portato ad esporre in diverse città italiane e, cosa più importante, a trovare finalmente la mia voce creativa. Puoi vedere alcuni dei miei lavori su francescomussida.com.

La mia passione per condividere questa conoscenza mi ha portato nel 2019 a fondare Stampa Analogica, un progetto dedicato a preservare e diffondere la cultura della fotografia su pellicola in Italia. Ciò che è iniziato come un blog personale è cresciuto fino a diventare un punto di riferimento per migliaia di appassionati.

Darkroom Mastery è nato così – dall'intersezione tra la ricerca dell'unicità artistica e il rigore tecnico necessario per darle forma concreta. Non è semplicemente un corso tecnico, ma un metodo per liberare la tua visione creativa attraverso la padronanza dell'intero processo analogico, dallo sviluppo alla stampa.

La mia filosofia

La fotografia analogica ha qualcosa di immensamente differente dal mondo digitale: possiede il dono dell'autenticità, perché la luce non può mentire. Un sensore digitale inventa l'immagine ogni volta (e per questo rimarranno sempre innaturali).

Scattare in analogico e scansionare digitalmente i propri negativi è come dipingere di rosso la tua auto e fare finta di guidare una Ferrari. Insomma, quello che stai vedendo a monitor è pura illusione: niente di quello che vede uno scanner può essere paragonato alla sensibilità di una luce che attraversa il negativo in camera oscura.

Ogni stampa, per me, rappresenta qualcosa che ha a che fare con un ideale, con un sentimento di rispetto e cura verso l'oggetto che ho ritratto.

Se guardi una stampa ai sali d'argento stai guardando qualcosa di particolare: tutto è reale, tridimensionale e fisico, ma allo stesso tempo, se hai fatto un buon lavoro, quella parte di magia che era presente dentro di te, al momento dello scatto, è ancora lì, si percepisce.

Il mio approccio didattico

Con Darkroom Mastery offro corsi e consulenze dedicati alla fotografia analogica e alla stampa in camera oscura basati su:

• Sessioni one-to-one personalizzate che si adattano al tuo livello e ai tuoi obiettivi

• Supporto diretto e multicanale: assistenza personalizzata via email, chat e video call

• Contenuti in alta definizione girati nella mia camera oscura realmente operativa

• Materiali didattici di supporto per consolidare l'apprendimento

• Metodo pratico e progressivo che ti porta dai fondamenti alle tecniche avanzate

Il cammino per eguagliare i maestri è ancora in corso, e forse ora si è trasformato in un percorso meno tecnico e più legato al mio percorso creativo, ma ogni giorno in camera oscura è un passo in quella direzione. E con Darkroom Mastery, voglio condividere quel cammino con te.

Stare di fronte ad uno schermo non farà mai sorridere nessuno come qualcuno che guarda un negativo in controluce.

Buone fotografie,

Francesco Mussida